Dal 31 Maggio 2016 è operativo il Decreto Ministeriale 16-02-2016, meglio conosciuto come “Conto Termico 2.0”. Si tratta di un incentivo economico riconosciuto per interventi che mirano all’incremento dell’efficienza energetica e alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili, effettuati su immobili esistenti.
Quale incentivo ottengo ed in quanto tempo?
Qual è la procedura per richiedere l’incentivo?
La domanda di incentivo deve essere presentata dal Soggetto Responsabile (colui che possiede un titolo sull’immobile e sostiene le spese per l’intervento) o da un Soggetto Delegato (la nostra proposta) entro 60 giorni dalla data di conclusione dell’intervento tramite comunicazione telematica sul “Portaltermico” (portale web del GSE dedicato al Conto Termico 2.0).
Quali sono gli interventi incentivati?
Elenco interventi ammessi per soggetti privati (Persone fisiche e giuridiche):
- Sostituzione PdC Aria/Aria (Mono-Multi split) con nuova PdC Aria/Aria (Mono-Multi split)
- Sostituzione PdC Aria/Acqua (Chiller) con nuova PdC Aria/Acqua (Chiller)
- Sostituzione Caldaia (tutte le tipologie) con PdC Aria/Acqua (Chiller)
- Sostituzione di scalda-acqua elettrico con scalda-acqua in pompa di calore
- Sostituzione di caldaia (tutte le tipologie) con generatori Ibridi (pompa di calore + caldaia a condensazione “factory-made”)
Interventi 2B): Generatori a biomasse
- Sostituzione di stufa a biomasse con Stufa a biomasse
- Sostituzione di camino aperto con Inserto a biomasse
- Sostituzione di termostufa a biomasse con Termostufa a biomasse
- Sostituzione di caldaia a biomasse con Caldaia a biomasse
- Sostituzione di termocamino a biomasse con Termocamino a biomasse
- Installazione di impianti solari termici
Richiedi informazioni
Cosa sono le Detrazioni fiscali 65%
La Legge di Bilancio 2020 ha prorogato gli incentivi fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica fino al 31 Dicembre 2020. Ad Ottobre 2020, con l’emanazione dei decreti connessi al Decreto Rilancio, vengono introdotti parametri tecnici più stringenti e limitazioni delle spese massime ammissibili. Gli incentivi possono essere richiesti da tutti i soggetti (privati, aziende, onlus) ad esclusione della Pubblica Amministrazione su tutte le categorie di immobili posseduti o detenuti ad esclusione degli interventi eseguiti sulle nuove costruzioni.
Quale incentivo ottengo ed in quanto tempo?
Qual è la procedura per richiedere l’incentivo?
La comunicazione telematica da inviare ad ENEA (obbligatoria) deve essere presentata dal Soggetto Richiedente (colui che possiede un titolo sull’immobile e sostiene le spese per l’intervento) o da un Soggetto Delegato (la nostra proposta) entro 90 giorni dalla data di conclusione dell’intervento.
Quali sono gli interventi da comunicare a ENEA?
Detrazione 50% per interventi di sostituzione infissi e porte d’ingresso – Richiedi informazioni
Detrazione 50% per installazione di Schermature Solari – Richiedi informazioni
Detrazione 50% per interventi di installazione, integrazione o sostituzione di generatori alimentati da biomasse – Richiedi informazioni
Detrazione 65% per sostituzione generatore di calore con caldaia a condensazione (classe A minimo) e valvole termostatiche – Richiedi informazioni
Detrazione 65% per interventi di sostituzione generatore di calore con nuovo in pompa di calore – Clicca qui per approfondire
Detrazione 65% per interventi di sostituzione generatore di calore con nuovo sistema ibrido (pompa di calore + caldaia a condensazione “factory made”) – Richiedi informazioni
Detrazione 65% per interventi di sostituzione generatore di calore con nuovo sistema di Micro-cogenerazione – Richiedi informazioni
Detrazione 65% per installazione impianti solari termici – Richiedi informazioni
Detrazione 65% per installazione sistemi di Building Automation – Richiedi informazioni
Detrazione 65% per interventi di isolamento termico – Richiedi informazioni
Detrazione 65% per interventi di riqualificazione globale dell’edificio – Contattaci per maggiori info
Detrazione 90% per interventi di rifacimento delle facciate esterne – Richiedi informazioni
Che cos'è il Bonus Ristrutturazioni
La Legge di Bilancio 2018 ha introdotto l’obbligo di trasmettere ad ENEA le informazioni relative a lavori di Ristrutturazione edilizia che comportano un “Risparmio Energetico” al fine di consentirne il monitoraggio. Sono ammessi all’incentivo esclusivamente gli interventi di Manutenzione Straordinaria eseguiti su singole unità immobiliari ovvero per gli interventi di Manutenzione Ordinaria eseguiti sulle aree comuni condominiali.
Chi può beneficiare dell’incentivo?
Tutti i contribuenti (Persone Fisiche) che sostengono le spese e che posseggono un diritto sull’unità immobiliare oggetto di intervento. Hanno diritto alla detrazione, inoltre, purché sostengano le spese e siano intestatari di bonifici e fatture:
- il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento (il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado).
- il coniuge separato assegnatario dell’immobile intestato all’altro coniuge.
- il componente dell’unione civile (la legge n. 76/2016, per garantire la tutela dei diritti derivanti dalle unioni civili tra persone dello stesso sesso, equipara al vincolo giuridico derivante dal matrimonio quello prodotto dalle unioni civili).
- il convivente more uxorio, non proprietario dell’immobile oggetto degli interventi né titolare di un contratto di comodato.
Per quali edifici è possibile beneficiare dell’incentivo?
Tutti gli edifici ad uso residenziale che, alla data della richiesta di detrazione, risultino “esistenti” ossia accatastati o con richiesta di accatastamento in corso e in regola con il pagamento di eventuali tributi e che siano dotati di impianto termico. La richiesta può avvenire per interventi su singole unità immobiliari o su parti comuni condominiali.
Quanto incentivo mi spetta?
La detrazione spettante è pari al 50% delle spese totali sostenute fino al 31/12/2020 per un limite massimo di spesa pari a € 96.000, l’importo massimo detraibile è quindi pari ad € 48.000 per ogni singola unità immobiliare.
Come devono essere pagate le spese relative all’intervento?
Tutte le spese connesse con l’intervento dovranno essere pagate tramite bonifico bancario specifico (parlante) per interventi di Ristrutturazione Edilizia, il riferimento normativo è:
“Articolo 16 bis del Testo unico del 22 dicembre 1986 n. 917”
(Detrazione delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici)
Quali sono gli interventi con obbligo di comunicazione ENEA?
Sostituzione infissi
Strutture edilizie: pareti, coperture e pavimenti – Richiedi informazioni
Sostituzione generatore di calore con caldaia a condensazione – Richiedi informazioni
Nuova installazione o Sostituzione di generatore in pompa di calore – Richiedi informazioni
Sostituzione generatore di calore con Sistema Ibrido (pompa di calore + caldaia a condensazione “factory made”) – Richiedi informazioni
Installazione impianti Solari Termici – Richiedi informazioni
Nuova installazione o Sostituzione generatore di calore con generatori alimentati a biomasse – Richiedi informazioni
Sostituzione scaldaacqua con sistema a pompa di calore- Procedure e modulistiche
Microcogeneratori – Richiedi informazioni
Sistemi di contabilizzazione del calore (condomini) – Richiedi informazioni
Sistemi di Termoregolazione e Building Automation – Richiedi informazioni
Impianti fotovoltaici – Richiedi informazioni
Elettrodomestici – Richiedi informazioni
Di cosa si tratta?
L’articolo 119 del Decreto Rilancio (Legge 77/2020) introduce l’opportunità di accedere ad una detrazione fiscale del 110% delle spese sostenute per interventi di Riqualificazione Energetica e di Riduzione del Rischio Sismico. Attualmente la scadenza del Superbonus 110% è fissata al 31 Dicembre 2021, recentemente il Ministero dello Sviluppo Economico ha proposto al Governo una proroga per i due anni successivi, nei primi mesi del 2021 si avranno novità in tal senso.
Come funziona?
La detrazione fiscale si recupera in 5 rate annuali di pari importo da detrarre dalla propria dichiarazione dei redditi, in alternativa si potrà applicare l’art. 121 che prevede la possibilità di cedere i crediti ad altri soggetti (anche le banche) o dell’applicazione dello Sconto in fattura operato dal fornitore. Per accedere al meccanismo incentivante è necessario eseguire almeno uno delle tre categorie di interventi “trainanti” e, successivamente, sarà possibile abbinare interventi “trainati” cioè gli interventi che già accedono al bonus riqualificazione energetica (ecobonus). E’ obbligatorio inoltre ottenere un miglioramento energetico dell’immobile che comporti almeno il salto di due classi di efficienza energetica che dovrà essere asseverata da un tecnico abilitato.
Quali sono gli interventi trainanti?
- L’installazione di materiali isolanti C.A.M. (Criteri Ambientali Minimi) su almeno il 25% della superficie disperdente di immobili plurifamiliari (condomini o condomini minimi) o sulle abitazioni unifamiliari o sulle singole unità immobiliari in contesti plurifamiliari (ad esempio le villette a schiera) che abbiano accesso esclusivo dall’esterno ed impianto autonomo.
- La sostituzione di impianto termico in condomini o edifici plurifamiliari che possono essere individuati come condomini “minimi” e l’installazione di impianto termico centralizzato (Caldaia a condensazione, Pompa di Calore, sistema Ibrido, Micro-cogenerazione, Collettori Solari). Sono escluse le abitazioni unifamiliari.
- La sostituzione di impianto termico in singole unità immobiliari e la contestuale nuova installazione di impianto termico (Caldaia a condensazione, Pompa di Calore, sistema Ibrido, Caldaia a Biomassa, Micro-cogenerazione, Collettori Solari). Sono ammesse le abitazioni unifamiliari e le singole unità immobiliari in contesti plurifamiliari (ad esempio le villette a schiera) che abbiano accesso esclusivo dall’esterno ed impianto autonomo.
Quali sono gli interventi trainati?
Possono beneficiare della detrazione al 110%, gli interventi c.d. trainati, soltanto se realizzati insieme ad almeno uno degli interventi trainanti sopra descritti a condizione che l’intervento trainato risulti con data di inizio e fine lavori inclusa nell’intervallo di tempo in cui avviene l’esecuzione dell’intervento trainante. Sono considerati trainati gli interventi previsti dall’articolo 14 del Decreto Legge n. 63/2013 quali ad esempio: Installazione di pannelli fotovoltaici e di sistemi di accumulo integrati (subordinata alla cessione al GSE dell’energia prodotta e non consumata); l’installazione di colonnine elettriche per la ricarica dei veicoli elettrici; la sostituzione degli infissi, l’installazione di schermature solari mobili, gli interventi di Building Automation.
Qual è l’iter per accedere al Superbonus 110%?
L’accesso al Superbonus 110% è subordinato alla realizzazione di una serie di attività professionali che dovranno essere gestite ed in seguito Asseverate da Professionisti abilitati (Geometri, Architetti, Ingegneri, Fiscalisti).
Di seguito riportiamo le attività che Systech Italia prevede di svolgere per quegli interventi che mirano all’ottenimento del Superbonus 110%:
- Verifica idoneità edifico/immobile oggetto di intervento (regolarità urbanistica, catastale)
- Verifica miglioramento energetico (Ape ante e Ape post con doppio salto di classe).
- Verifica della congruità economica delle spese sostenute (confronto tra il computo metrico ed i prezziari regionali o il DEI) o eventuale analisi dei prezzi.
- Verifica del rispetto dei parametri tecnici e prestazionali ai sensi del Decreto 6 Agosto 2020.
- Progettazione esecutiva dell’intervento.
- Autorizzazioni all’esecuzione dei lavori (C.I.L.A., S.C.I.A., etc.)
- Direzione lavori e sicurezza cantiere
- Asseverazione tecnica ed economica ai sensi del Decreto 6 Agosto 2020.
- Invio asseverazione e singole pratiche sul portale telematico di ENEA.
- Visto di conformità fiscale (richiesto solo in caso di sconto in fattura o cessione dei crediti)
Quali servizi offriamo per il Superbonus 110%?
Abbiamo perfezionato tre tipologie di servizio abbinali al Superbonus 110%:
- Verifica di fattibilità preliminare: il servizio prevede un primo step gratuito con un intervista telefonica con un consulente energetico, se l’esito dell’intervista è positivo prospettiamo al Cliente un preventivo di spesa per le verifiche in “campo” (urbanistica, energetica e di fattibilità generale)
- Gestione completa di tutto l’iter tecnico e burocratico (a carico del cliente solo la scelta dei fornitori ed installatori), è comunque prevista la possibilità di inclusione di tecnici di fiducia del Committente. Il servizio parte dall’intervista telefonica fino all’emissione del Visto di Conformità Fiscale.
- Verifica e Supporto al Cliente ed ai propri tecnici sulla corretta procedura, la corretta gestione documentale, la corretta verifica della congruità economica e tecnica degli interventi. Come output finale prevediamo di gestire le comunicazioni sul portale ENEA, sul portale dell’Agenzia delle Entrate (Cessione crediti o sconto in fattura), fino al rilascio del Visto di conformità Fiscale.